Piano formativo

Il Piano formativo è progettato in coerenza con il Bando FONDIMPRESA 4/2023 – Ambito B e coinvolge in particolare: 

  • Progetti o interventi di Economia Circolare nelle imprese aderenti che riguardano l’introduzione di nuove strategie, prodotti e/o processi o un notevole miglioramento di quelli già esistenti, e che richiedono, in una o più fasi della realizzazione, la formazione del personale interessato.

Interviene per favorire l’adozione, in imprese della meccanica e delle filiere connesse, di strumenti e approcci vocati all’Economia Circolare, intesa come strategia industriale in grado di ridurre al minimo lo spreco, massimizzando l’efficienza nella gestione dei materiali, l’estensione della vita utile dei prodotti, il riutilizzo, il riciclo e il ripristino delle risorse. 

Si tratta di supportare la transizione della filiera da un’economia lineare a un approccio circolare alla gestione che coinvolge anche la servitizzazione del business, per ottimizzare il governo di input, asset e costi di produzione promuovendo l’adattamento a variabili di contesto, oltre che la generazione di valore e competitività delle imprese. 

Partendo dal concetto di sostenibilità e dai vantaggi derivati dall’adozione dell’approccio circolare, gli approfondimenti previsti consentiranno di comprendere tecniche e strumenti funzionali a innovare e valorizzare l’intero ciclo di vita di processi e prodotti tipicamente coinvolti nelle imprese della meccanica e delle filiere connesse, per abbattere sprechi e inefficienze, promuovendo cultura del riciclo e del riuso. 

La formazione prevede 5 moduli per un totale di 60 ore per ciascuna azienda aderente al piano. 

Ogni azienda dovrà mettere in formazione almeno 4 persone sull’intero piano. Ad ogni modulo dovranno partecipare minimo 2 persone dell’azienda.

Moduli

TABELLA DEI MODULI e dei relativi CONTENUTI (da personalizzare rispetto al contesto di ciascuna azienda aderente).  

 

N. 

Titolo Modulo 

Sintesi contenuti della formazione 

Ore 

1 

Dall’Economia Lineare all’Economia Circolare  

L’Economia Circolare nella filiera meccanica: obiettivi, normativa, strumenti 

Il “fine rifiuto” (end of waste): principi, regolamentazione, rapporto con i sottoprodotti 

Rifiuti industriali, sottoprodotti, materie prime seconde 

Interazioni circolari per creare valore in filiera (Fornitori, Impresa, Cliente) 

I gradi di adozione del valore e i relativi vantaggi: 

  • efficientamento energetico (livello base) 
  • sostituzione materiali (livello medio) 
  • ridisegno del prodotto/servizio (livello medio-alto) 
  • ridisegno della catena di forniture e delle modalità di erogazione del prodotto (livello alto) 

12 

2 

Tecniche per l’efficientamento del ciclo produttivo 

Utilizzo sostenibile delle risorse 

Identificazione e mappatura dei processi produttivi 

Analisi razionale/economica del ciclo produttivo e delle inefficienze 

Hotspot emissivi e analisi dei fabbisogni (energetici, idrici, ecc.) per la sostenibilità del business 

Gestione sostenibile della catena di approvvigionamento e logistica (pianificazione e riduzione dei lead time, strategia Just in Sequence, logistica inversa, ecc.) 

Principi di riduzione degli sprechi e dei tempi di ciclo di prodotti/servizi 

12 

3 

Gestione sostenibile dei materiali  

Strategie per la gestione circolare dei materiali 

Materiali green, riciclati e biodegradabili 

Tecnologie di separazione e riciclo dei materiali meccanici: smantellamento, triturazione, separazione magnetica, ecc. 

Strumenti e software per ottimizzare la gestione dei materiali 

Tecniche di simbiosi industriale per massimizzare il riuso di scarti 

Blockchain nell’economia circolare: garantire la provenienza e la tracciabilità dei materiali 

12 

4 

Economia Circolare nei processi tecnico-produttivi 

Economia Circolare nei processi tecnico/produttivi 

Modularità, disassemblaggio, riuso 

Pratiche di Design for X (DfX) e di ecodesign nella meccanica 

Progettazione orientata alla circolarità: minimizzazione dei materiali, facilità di smontaggio, uso di componenti standardizzati 

Tecniche di de-manufacturing 

Ricondizionamento e riparazione 

12 

5 

Ridisegno di prodotti, processi, risorse lungo il ciclo di vita 

Passaggio alla servitizzazione: noleggio, leasing, pay-per-use 

Vantaggi dei modelli di business circolari nella filiera meccanica: incentivi all’efficienza, riparazione, manutenzione 

Upcycling: trasformazione di rifiuti in nuovi prodotti di valore 

Piattaforme per l’Economia Circolare (market place, matchmaking, ecc.), comunicazione ambientale e greenwashing 

Tecnologie digitali e tracciabilità per ottimizzare l’uso delle risorse 

Valutazione del ritorno sull’investimento nell’adozione dell’economia circolare: KPI e metriche sostenibili 

12 

Termini di candidatura

29 settembre 2023

Regime di aiuti

de minimis ex reg. UE 1407/2013
aiuti di stato ex reg. UE 651/2014

Per informazioni e partecipazione

Ilaria Bertelli
ilaria.bertelli@centoform.it
Tel: 342 17 05 950

Elisa Casaroli
elisa.casaroli@centoform.it
Tel: 344 06 11 563

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